Caso Garlasco: Andrea Sempio salta l'interrogatorio in Procura – La mossa strategica degli avvocati e le prossime mosse

2025-05-20
Caso Garlasco: Andrea Sempio salta l'interrogatorio in Procura – La mossa strategica degli avvocati e le prossime mosse
Leggo

Caso Garlasco: Andrea Sempio evita l'interrogatorio, un colpo di scena legale

Il caso di Chiara Poggi torna a tenere banco con un nuovo, inaspettato sviluppo. Andrea Sempio, l'unico indagato nella recente riapertura delle indagini sull'omicidio della giovane, non si è presentato in Procura per l'interrogatorio programmato con i magistrati. Una decisione che, a quanto pare, è stata dettata da una precisa strategia difensiva, supportata da un appello al Codice di Procedura Penale.

Perché Sempio non si è presentato? La difesa invoca il Codice di Procedura Penale

Gli avvocati di Andrea Sempio hanno motivato l'assenza del loro assistito facendo riferimento a specifiche disposizioni del Codice di Procedura Penale. Secondo la difesa, l'interrogatorio, nella forma e nei tempi proposti dall'accusa, avrebbe potuto ledere i diritti del loro cliente. La richiesta di differimento si basa sulla necessità di esaminare attentamente gli atti d'indagine e preparare adeguatamente la linea difensiva. Inoltre, gli avvocati hanno sottolineato la delicatezza della situazione e la necessità di tutelare la salute mentale del loro assistito, sottoposto a forte stress emotivo.

Cosa succede ora? Il calendario processuale e le prossime mosse della Procura

L'assenza di Sempio all'interrogatorio complica il quadro e ritarda, almeno temporaneamente, l'avanzamento delle indagini. La Procura di Pavia dovrà valutare attentamente la richiesta di differimento presentata dalla difesa e decidere se accoglierla o meno. In caso di accoglimento, verrà fissata una nuova data per l'interrogatorio, tenendo conto delle esigenze di entrambe le parti.

Se la Procura dovesse rigettare la richiesta, Sempio potrebbe essere sottoposto a un decreto di citazione a comparire, con conseguenze legali più severe in caso di ulteriore assenza. La decisione della Procura sarà cruciale per determinare il futuro del caso e l'eventuale proseguimento delle indagini verso il processo.

Il caso Garlasco: un'inchiesta ancora aperta

Il caso di Chiara Poggi, avvenuto nel 2007, ha scosso profondamente l'opinione pubblica. La giovane era stata trovata morta nella sua abitazione a Garlasco, e le indagini si erano concluse senza l'identificazione di un colpevole. La recente riapertura delle indagini, e l'iscrizione nel registro degli indagati di Andrea Sempio, riaccende le speranze di fare luce sulla verità e di assicurare alla giustizia il responsabile della morte di Chiara.

L'assenza di Sempio all'interrogatorio aggiunge un ulteriore elemento di incertezza a un caso già complesso e doloroso. L'attesa di una nuova data per l'interrogatorio e le prossime mosse della Procura tengono con il fiato sospeso l'intera comunità di Garlasco e tutti coloro che sperano in una verità che possa finalmente lenire il dolore di una famiglia e di un'intera comunità.

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