Gas russo in Europa: da gennaio stop alle forniture via Ucraina
A partire dal 1 gennaio, il gas russo non arriverà più in Europa attraverso l'Ucraina. La decisione segue la riduzione del volume di gas verso il continente europeo da parte di Gazprom, scesa a 37,2 milioni di metri cubi alla vigilia della scadenza dell'accordo di transito. Questo accordo aveva consentito l'afflusso di gas russo in Europa attraverso l'Ucraina. La mossa segna un punto di svolta significativo nelle relazioni energetiche tra la Russia e l'Europa, in un contesto di tensioni geopolitiche e di crisi energetica. L'Europa si troverà così a dover cercare alternative per soddisfare la sua domanda di energia, in un mercato che diventa sempre più competitivo e strategico. Il settore dell'energia rinnovabile, come l'energia solare e l'energia eolica, potrebbe essere una delle opzioni prioritarie per ridurre la dipendenza dal gas russo e garantire una transizione energetica sostenibile.