Papa Francesco: Un Appello alla Pace - Non Cediamo alla Logica delle Armi, gli Operatori di Pace sono la Gioia della Chiesa
Un Messaggio di Speranza e Pace dal Papa Francesco
Durante la preghiera dell'Angelus, in occasione della festa dell'Assunta, Papa Francesco ha lanciato un forte appello alla comunità internazionale, esortando a non rassegnarsi alla spirale di violenza e al predominio della logica delle armi. Il suo messaggio è un invito a riscoprire il valore della pace e a sostenere coloro che si dedicano alla sua promozione.
«Non dobbiamo rassegnarci al prevalere della logica del conflitto e delle armi», ha dichiarato il Pontefice, sottolineando l'urgenza di un cambio di rotta. In un mondo segnato da guerre, tensioni e disuguaglianze, le parole di Papa Francesco risuonano come un faro di speranza, ricordando che la pace è possibile e che ognuno di noi può contribuire a costruirla.
Gli Operatori di Pace: un Dono Prezioso per la Chiesa
Il Papa ha poi espresso la sua gratitudine e ammirazione per gli operatori di pace, definendoli «gioia della Chiesa». Questi uomini e donne, spesso impegnati in contesti difficili e pericolosi, dedicano la loro vita a promuovere il dialogo, la riconciliazione e la giustizia. Il loro lavoro è essenziale per curare le ferite causate dalla guerra e per costruire un futuro di pace per tutti.
«Sono coloro che, con coraggio e dedizione, si mettono al servizio dei più vulnerabili, offrendo aiuto umanitario, sostegno psicologico e accompagnamento spirituale», ha affermato il Papa. «Sono testimoni della potenza dell'amore e della misericordia di Dio, capaci di trasformare l'odio in perdono e la violenza in pace».
L'Assunta: un Momento di Preghiera e di Affidamento
La festa dell'Assunta è stata l'occasione per il Papa di rinnovare la sua preghiera per la pace nel mondo e per chiedere l'intercessione della Vergine Maria, Madre di Dio e Regina della Pace. «Affidiamo all'intercessione di Maria, che ha portato nel mondo Gesù, il Principe della Pace, il nostro impegno per la costruzione di un mondo più giusto e fraterno», ha concluso il Pontefice.
Il suo appello è un invito a tutti i cristiani e a tutte le persone di buona volontà a unirsi in un comune sforzo per promuovere la pace, la giustizia e la dignità umana. Solo così potremo costruire un futuro migliore per le nuove generazioni, un futuro libero dalla paura e dalla violenza.