Liguria, Incerto Futuro per i Dipendenti Sanitari: Cisl Fp Solleva Dubbi sulla Transizione Alisa-Liguria Digitale

Transizione Sanitaria in Liguria: Preoccupazioni per i Lavoratori
La transizione da Alisa (Agenzia Regionale di Sanità Liguria) a Liguria Digitale, annunciata dall'assessore alla sanità Gianni Bucci come imminente per settembre, sta generando notevole preoccupazione tra i dipendenti del settore sanitario ligure. A esprimere dubbi e riserve è la Cisl Fp Liguria, attraverso le parole del segretario generale regionale Gabriele Bertocchi e del segretario regionale Andrea Manfredi.
La riorganizzazione, pur nella sua logica di modernizzazione e digitalizzazione del sistema sanitario regionale, solleva interrogativi cruciali riguardo al futuro occupazionale dei lavoratori. La Cisl Fp sottolinea l'assenza di chiarezza e di garanzie concrete sulla continuità delle carriere, sulle mansioni e sulle condizioni di lavoro dei dipendenti che operano attualmente all'interno di Alisa.
Cisl Fp: Necessario un Dialogo Costruttivo
“Abbiamo espresso le nostre preoccupazioni all'assessore Bucci e alla Regione Liguria – dichiara Bertocchi – È fondamentale avviare un tavolo di confronto urgente e costruttivo con le rappresentanze sindacali per definire un piano di transizione che tenga conto delle esigenze dei lavoratori e che eviti situazioni di incertezza e disagio.
Non possiamo accettare che la modernizzazione del sistema sanitario avvenga a scapito del benessere e della sicurezza dei dipendenti. La transizione deve essere gestita in modo responsabile e trasparente, garantendo la tutela dei diritti acquisiti e la possibilità di riqualificazione professionale per tutti i lavoratori coinvolti.”
Le Criticità Evidenziate
Secondo Manfredi, le principali criticità riguardano la mancanza di informazioni dettagliate sulle nuove competenze richieste, la possibile frammentazione delle aree di lavoro e la difficoltà di conciliare le esigenze organizzative con le esigenze dei lavoratori. “È necessario – afferma – che la Regione fornisca risposte concrete sui percorsi di formazione, sulle modalità di assegnazione delle nuove mansioni e sulle garanzie economiche per i dipendenti che potrebbero subire delle penalizzazioni.”
Il Punto di Vista della Regione
L'assessore Bucci ha assicurato che la transizione sarà graduale e che verranno garantiti tutti i necessari supporti ai dipendenti. Tuttavia, la Cisl Fp sottolinea la necessità di un coinvolgimento attivo delle rappresentanze sindacali in tutte le fasi del processo di riorganizzazione, affinché la transizione sia realmente inclusiva e orientata al benessere di tutti gli attori del sistema sanitario ligure.
La situazione è in evoluzione e la Cisl Fp continuerà a monitorare attentamente gli sviluppi, pronta a difendere i diritti dei lavoratori e a promuovere un dialogo costruttivo con la Regione Liguria per garantire un futuro sostenibile e sicuro per tutti i dipendenti del settore sanitario.