Nuova Era per la Diagnosi Epatiche a Lodi: Fibroscan e Ecografi All'Avanguardia Rivoluzionano il Trattamento

Lodi, un passo avanti nella cura del fegato grazie a nuove tecnologie
L'ospedale di Lodi sta vivendo una vera e propria rivoluzione nel campo della diagnostica epatica. Grazie a un investimento di 230.000 euro, l'ASST (Azienda Sanitaria Locale) del capoluogo ha acquisito un Fibroscan e quattro ecografi di ultima generazione, strumenti all'avanguardia che promettono di migliorare significativamente la diagnosi e il trattamento delle malattie del fegato.
Fibroscan: la tecnologia che valuta la fibrosi senza biopsia
Il Fibroscan è una tecnologia non invasiva che permette di valutare il grado di fibrosi epatica, ovvero l'accumulo di tessuto cicatriziale nel fegato, senza la necessità di una biopsia. Questo esame, rapido e indolore, rappresenta un grande vantaggio per i pazienti, evitando il dolore e i rischi associati all'intervento chirurgico. La fibrosi è una complicanza comune di molte malattie del fegato, come l'epatite virale, la steatoepatite non alcolica (NASH) e l'abuso di alcol. La diagnosi precoce e la valutazione del grado di fibrosi sono fondamentali per una gestione efficace della malattia e per prevenire complicanze gravi come la cirrosi e il cancro al fegato.
Ecografi di nuova generazione: immagini più precise per diagnosi più accurate
I quattro nuovi ecografi di ultima generazione offrono immagini ad alta risoluzione e funzionalità avanzate, come l'ecografia elastografica (SWE), che permette di valutare l'elasticità del fegato e quindi il grado di fibrosi in modo non invasivo. Questi strumenti consentono ai medici di ottenere informazioni più precise sulla struttura e la funzione del fegato, facilitando la diagnosi di diverse patologie, tra cui tumori, steatosi (fegato grasso) e malattie infiammatorie.
Un investimento per la salute della comunità
L'introduzione di queste nuove tecnologie rappresenta un importante passo avanti per la sanità locale e testimonia l'impegno dell'ASST di Lodi nel fornire ai pazienti cure sempre più efficaci e all'avanguardia. L'acquisizione del Fibroscan e dei nuovi ecografi consentirà di ridurre i tempi di attesa per gli esami, migliorare la qualità della diagnosi e del trattamento delle malattie del fegato e, in definitiva, contribuire a migliorare la salute e il benessere della comunità lodigiana.
Prospettive future
L'ASST di Lodi prevede di utilizzare queste nuove tecnologie per organizzare programmi di screening per le malattie del fegato, in particolare per la NASH, una patologia in rapida crescita a causa dell'aumento dell'obesità e del diabete. L'obiettivo è quello di identificare precocemente i pazienti a rischio e di intervenire tempestivamente per prevenire la progressione della malattia e le sue complicanze.